giovedì 4 dicembre 2008

La sartatoria artigianale un'arte, che va salvaguardata

Al giorno d'oggi è facile potere acquistare un'abito da sposa o da cerimonia magari d'importazione e spendendo poco, ma tutta altra cosa è un vestito creato artigianalmente, cucito su misura e prodotto in Italia, ma le obiezioni possono essere molteplici fra cui: "dove la trovo io una sarta che mi confeziona su misura il mio abito di nozze o da cerimonia".

Se per altre occasioni si può trascendere, per i momenti importanti della vita non si può e certamente il giorno delle nozze è un evento irripetibile.

Se desideri per questo giorno speciale indossare qualcosa di esclusivo e personalizzato, non puoi fare a meno di rivolgerti ad una una sarta che sa veramente il fatto suo, ha "bottega" a Trecate (NO) via Mameli 14, tel. 0321.783061 (dista da Milano circa 40 km).

Con le sue mani crea dal modello al confezionamento su misura, abiti da sposa o da cerimonia senza eguali pronta a soddisfare e a consigliare la clientela.

Questa abile artigiana, sempre gentile e premurosa, vanta un'esperienza più che ventennale nel settore, dove ha collaborato e collabora con prestigiosi atelier.

Dallo scorso anno, ha deciso di mettere a frutto la sua esperienza, diventando così una rara un'opportunità nel settore per chi è alla ricerca di qualcosa di veramente speciale unico e perché no con un ottimo prezzo/qualità.

Fatele visita e verificate se quello che ho scritto corrisponde a realtà ed in merito sono graditi i vostri post.

Noemi

3 commenti:

  1. Credo, a mio modo di vedere, che la sartoria italiana sia unica nel suo genere, se vogliamo, a ragione, essere "presuntuosi" nessuno e ripeto nessuno ci deve insegnare qualcosa, semmai è l'esatto contrario. Detto questo se il made in italy è ricercato una ragione dovrà pur esserci, non a caso il prodotto manifatturiero italiano ricopre un ruolo importante e strategico con punti di pil non indifferenti. Certo, se vogliamo fare concorrenza al cinese, abbiamo già perso in partenza, noi il riso lo facciamo ai funghi porcini loro se lo mangiano crudo (si fa per dire), potendo scegliere io preferisco quello ai funghi. Concordo nella scelta di un prodotto sartoriale italiano, perché se cerchi la raffinatezza l'esclusività di un capo unico studiato e modellato sul tuo corpo senza problemi di taglia, non ci sono dubbi, la sartoria soddisfa tutte le esigenze. Vero è che trovare una sarta/o oggi come oggi non è facile comunque dei veri professionisti di ago e filo, e se dovessi trovarli me li tengo cari cari. Sono un patrimonio da salvaguardare, l'identità del Bel Paese il fiore all'occhiello della moda con la emme maiuscola. Purtroppo dai paesi dediti solo al consumismo prendiamo sempre la parte peggiore, di fatto non potrebbe essere altrimenti visto che fanno a pugni con la creatività che ci appartiene e che dobbiamo difendere con i denti, ma soprattutto promuoverla. Lo stato italiano deve fare la sua parte, deve evitare, per quanto possibile, il proliferare di prodotti scadenti a basso costo (che dietro a quel mercato si nasconde un vero e proprio sfruttamento dell'essere umano e tratta degli schiavi) che nulla hanno che spartire con il made in italy, e "rilegarli" a una nicchia di mercato solo per gli appassionati del genere.
    Piero

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  2. Ciao Piero, condivido pienamente, ma permettimi di dire che se vogliamo evitare prodotti scadenti e sfruttamento della manodopera in particolare quella infantile, credo dobbiamo ricorrere al nostro mercato, che certo non è perfetto ma tuttavia offre delle garanzia di gran lunga maggiori di certi altri paesi.
    Permettimi quindi di invitarti a fare visita alla nostra artigiana, che ha "bottega" a Trecate (NO) dove potrai rivolgerti per le tue necessità riguardanti gli abiti da cerimonia o da sposa e non ultimo per quelle riparazioni di un abito o vestito importante a cui tieni.

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  3. Ciao Noemi, ti ringrazio per il consiglio, non mancherò di fare una visita alla bottega, solo una domanda è possibile effettuare il pagamento con carta di credito o bancomat?
    Piero

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